In molti mi chiedono come mettere a terra i bulbi di zafferano, e per questo ho deciso di preparare questo articolo che poi arricchirò con un video ad agosto.
Prima di passare alla messa a terra dei bulbi, è opportuno controllare che i bulbi non presentino macchie, ferite e/o marcescenze, si procederà con la messa a terra a metà agosto.
La tecnica che si utilizza più comunemente è quella di fare dei solchi profondi circa circa 20 cm distanti almeno 40cm l’uno dall’altro o abbastanza per permettere il passaggio di un motocoltivatore che faciliterà la pulizia del terreno.
L’alternativa sono le cosiddette aiuole dove il solco è più largo e si possono mettere più bulbi ma comunque la caratteristica comune deve essere che i solchi una volta richiusi devono essere rialzati rispetto al terreno.
Se il terreno è in pendenza, i solchi vengono creati lungo la pendenza massima al fine di favorire lo sgrondo delle acque piovane.
Nella coltivazione annuale si consiglia di creare solchi distanti tra loro 20cm e impiantare i bulbi ad una profondità di 15cm con una distanza in fila di 10cm così da ottenere una densità di 30 bulbi al mt2.
E’ riconosciuto infatti che le coltivazione a profondità più basse danno maggiore resa nei primi anni, mentre per coltivazioni poliennali è preferibile mettere a terra i bulbi a circa 20 cm di profondità e una distanza in fila di 20cm.