I terreni migliori per la coltivazione dello zafferano sono quelli argillosi calcarei con pH compreso tra 6 e 7, ben drenanti e fertili. E’ importante evitare il ristagno idrico prediligendo terreni declivi.
La preparazione inizia con una lavorazione profonda di circa 30cm, da effettuare nell’autunno precedente l’impianto e in primavera si prosegue con delle lavorazioni superficiali con il fine di ottenere un terreno morbido e ben drenato.
La fertilizzazione si può effettuare verso maggio giungo con letame utilizzando circa 150-200kg per mt2. Dopo 4 anni di utilizzo del terreno è bene alternare con una coltivazione leguminosa come fagioli o piselli.